Contributo ISMEA pari a € 70.000 ai giovani che si insediano per la prima volta in agricoltura.
ISMEA pubblica il bando per favorire il ricambio generazionale in agricoltura sostenendo i giovani che attuano un piano di sviluppo vincente di un’azienda agricola che insiste sull’intero territorio nazionale.
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Chi sono i soggetti beneficiari del contributo ISMEA?
I beneficiari del contributo sono i giovani di età compresa tra i 18 e 40 anni in possesso di adeguate conoscenze e competenze professionali (o si impegnano ad acquisirle attraverso un corso di formazione) che si insediano in forma individuale o societaria per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo azienda.
Importo e modalità di erogazione del contributo ISMEA
A differenza dei Programmi di Sviluppo Rurale il contributo è erogato in conto interessi nella misura massima di € 70.000,00 con l’obiettivo di sostenere l’acquisto a cancello aperto (con esclusione quindi delle scorte vive e morte) della struttura fondiaria agricola (terreni, fabbricati, ecc) con patto di riservato dominio con un importo delle operazioni compreso tra € 250.000 e € 2.000.000.
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Viene erogato come “sconto” sugli interessi da versare, il cui valore attualizzato alla data di avvio dell’ammortamento non può essere superiore a € 70.000,00 riconosciuto per il 60% all’avvio dell’ammortamento dell’operazione e per il 40 % all’esito della corretta attuazione del piano aziendale.
Per ogni intervento è previsto un periodo definito Preammortamento (24 mesi) in cui il beneficiario deve versare a ISMEA i soli interessi al tasso di riferimento.
Dopo tale periodo ha inizio il periodo di Ammortamento vero e proprio di durata variabile: 15, 20 o 30 anni in cui il beneficiario dovrà versare a ISMEA le quote semestrali, posticipate di ammortamento più gli interessi.
Motivi di esclusione dal contributo ISMEA
Sono esclusi dal bando coloro che al momento della presentazione della domanda risultano già insediati attraverso tutte le posizioni agricole (Partita IVA, INPS, CCIAA), coloro che intendono insediarsi in aziende che già hanno percepito il premio, coloro che si trovano in stato di fallimento, liquidazione coatta, ecc.
E’ escluso inoltre, chi presenta operazioni:
- tra coniugi, parenti e affini entro il primo grado;
- che hanno per oggetto beni su cui risultano trascritti pignoramenti immobiliari o atti di sequestro;
- che hanno per oggetto terreni gravati da uso civico o proprietà collettive o condotte da altre imprese agricole con contratti di affitto o comodato ancora in essere e di durata residua superiore a 5 anni.
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Come richiedere il contributo ISMEA per il primo insediamento
La domanda dovrà essere presentata esclusivamente in via telematica nel portale dedicato ISMEA fino alle ore 12,00 del giorno 10 giugno 2016 comprensiva di tutti gli allegati.
A corredo della domanda dovrà essere presentato un Piano Aziendale che deve dimostrare la sostenibilità economica, finanziaria e ambientale dell’intervento, collegato allo sviluppo dell’attività agricola che si intende sostenere.
La novità assoluta è l’articolazione in due lotti in base alla localizzazione geografica delle operazioni fondiarie con una dotazione pari a 30 milioni di euro nell’area centro – Nord Italia e pari a 30 milioni di Euro nell’area Sud Italia.
BANDO PER L’INSEDIAMENTO DI GIOVANI IN AGRICOLTURA (Determinazione del Direttore Generale n. 230 del 6 aprile 2016) Scarica il Pdf cliccando qui
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