A partire dal 1 settembre 2018 sarà possibile per tutti gli operatori economici della filiera del nocciolo, ricevere e compilare un apposito modulo di preadesione, che li impegnerà, una volta esaminata positivamente la domanda da parte della Commissione di valutazione della De.C.O., a seguire le indicazioni del regolamento e del disciplinare di produzione ed ottenere quindi l’ambita certificazione.
Si passa quindi ad una nuova fase.
Cos’è la De.C.O. “Nocciola di Avella” ?
La De.C.O. “Nocciola di Avella” designa, come riporta il disciplinare, il prodotto agricolo fresco coltivato nella zona delimitata dai Comuni di Avella, Baiano, Sperone, Mugnano del Cardinale, Sirignano, Quadrelle e Monteforte Irpino, appartenenti alla specie botanica Corylus Avellana (L., 1753) e proveniente da quei corileti dove sono presenti prevalentemente cultivar come la Mortarella e la San Giovanni ed in minima parte la Camponica, Riccia di Talanico, Tonda Bianca, Tonda Rossa, Onn’Aniello, Peluselle, Cap’ ‘e morte e Pall’escuppetta.