Vocazioni agroalimentari liguri
Liguria città dell’olio, del vino, del miele, del bio, del tartufo, del pane e molto altro ancora.
Come si inserisce l’agricoltura della Regione Liguria nel panorama di tipicità e tradizioni nazionali, sia agroalimentari che culturali, e qual è la percezione che si ha di tale posizionamento oltreconfine? L’Italia è conosciuta in tutto il mondo per la straordinaria ricchezza di tradizioni eno-gastronomiche. La posizione in mezzo al Mediterraneo, la particolare orografia e la conseguente presenza di una moltitudine di differenti habitat naturali hanno guidato gli eventi storici facendo dell’Italia un Paese ricchissimo di identità locali da valorizzare, sia sotto il profilo turistico che agroalimentare.
Grazie all’ANCI ed alla creazione di Res Tipica, rete nazionale delle associazioni delle città di identità, la Liguria valorizza in Italia e nel mondo il proprio patrimonio agroalimentare, la cultura del proprio territorio, la ricchezza di paesaggi, saperi e sapori.
La Liguria conta 33 comuni associati a Città dell’olio, cioè il 10,3% del totale nazionale, 6 Città del vino (1,1%), 3 a Città del Miele (6,1%), 2 a Città del Bio (1,4%), 1 a Città del Tarftufo (2,1%), 1 a Città del Pane (2,3%), oltre a 39 associati ad Altre città di identità per un totale di 68 comuni iscritti a 85 città d’identità, cioè il 3,4% del totale nazionale.
Città del vino
Città del bio
Città dell'Olio
Città del miele
Città del pane
Città del tartufo
posizionamento attuale ed opportunità future per la Liguria
Come si può vedere dalla skill bar la Liguria è una regione a forte vocazione olivicola ed è questa peculiarità che contraddistingue l’agricoltura ligure nell’immaginario collettivo. Tuttavia la Liguria è caratterizzata anche da una significativa vocazione per il vino, per il miele, per il biologico, il tartufo ed il pane.
L’inserimento dei comuni Liguri all’interno della rete Res Tipica ha elevato fortemente le capacità dei singoli di promuovere la propria identità agroalimentare e culturale, specialmente nei confronti del resto del mondo, grazie ad azioni comuni di informazione. Pur tuttavia, c’è ancora molto lavoro da fare a livello di marketing territoriale e di supporto delle amministrazioni nelle scelte decisionali in materia di sviluppo locale, turismo culturale ed enogastronomia di qualità. Per questo, a fare la differenza nel mercato agroalimentare e agrituristico nazionale ed internazionale saranno le singole aziende agricole liguri e le proprie politiche produttive e commerciali.
Terrazzamenti coltivati ad olivo e vite a ridosso delle Cinque Terre – Liguria
quanti comuni liguri non hanno ancora aderito a res tipica?
Per concludere è lecito chiedersi a proposito degli assenti. Di seguito, estratto dal sito ufficiale di Res Tipica, l’elenco completo dei comuni liguri associati a Città di identità. Sono 68 comuni quelli aderenti ad almeno uno dei circuiti delle città di identità su un totale di 235 comuni in tutta la regione Liguria. Questo significa che l’71,1% dei comuni liguri non ha ancora aderito a nessuna delle associazioni di promozione di prodotti tipici o del territorio.
Lavagna (GE) Città dell’Olio
Leivi (GE) Città dell’Olio
Moneglia (GE) Città dell’Olio, Borghi più Belli d’Italia
Ne (GE) Città dell’Olio
Pieve Ligure (GE) Città dell’Olio
Savignone (GE) Città del Miele
Sestri Levante (GE) Città dell’Olio
Apricale (IM) Città dell’Olio, Borghi più Belli d’Italia
Aquila d’Arroscia (IM) Città del Miele
Aurigo (IM) Città dell’Olio
Badalucco (IM) Città dell’Olio
Bajardo (IM) Città dell’Olio
Borgomaro (IM) Città dell’Olio
Camporosso (IM) Città del Bio
Castel Vittorio (IM) Città dell’Olio
Ceriana (IM) Città dell’Olio
Cervo (IM) Città dell’Olio, Borghi più Belli d’Italia
Cesio (IM) Città dell’Olio
Chiusanico (IM) Città dell’Olio
Chiusavecchia (IM) Città dell’Olio
Cipressa (IM) Borghi più Belli d’Italia
Dolceacqua (IM) Città del Vino, Città dell’Olio, Paesi Bandiera Arancione
Dolcedo (IM) Città dell’Olio
Imperia (IM) Città dell’Olio
Isolabona (IM) Città dell’Olio
Lucinasco (IM) Città dell’Olio
Ospedaletti (IM) Città del Bio
Perinaldo (IM) Città dell’Olio
Pigna (IM) Paesi Bandiera Arancione
Pontedassio (IM) Città dell’Olio
Pornassio (IM) Città del Vino
Prelà (IM) Città dell’Olio, Paesi Dipinti
Ranzo (IM) Città del Vino, Città dell’Olio
Santo Stefano al Mare (IM) Città dell’Infiorata
Seborga (IM) Paesi Bandiera Arancione
Taggia (IM) Città dell’Olio
Triora (IM) Borghi più Belli d’Italia, Paesi Bandiera Arancione, Città del Pane
Vasia (IM) Città dell’Olio
Arcola (SP) Città del Vino
Brugnato (SP) Borghi più Belli d’Italia, Paesi Bandiera Arancione, Città dell’Infiorata
Calice al Cornoviglio (SP) Città del Miele
Castelnuovo Magra (SP) Paesi Bandiera Arancione
Lerici (SP) Città dell’Olio, Borghi più Belli d’Italia
Levanto (SP) Città Slow
Pignone (SP) Paesi Bandiera Arancione
Santo Stefano di Magra (SP) Città dell’Olio
Varese Ligure (SP) Borghi più Belli d’Italia, Paesi Bandiera Arancione
Vernazza (SP) Borghi più Belli d’Italia
Albissola Marina (SV) Città della Ceramica
Arnasco (SV) Città dell’Olio
Borgio Verezzi (SV) Borghi più Belli d’Italia
Casanova Lerrone (SV) Città dell’Olio
Castelbianco (SV) Borghi più Belli d’Italia
Castelvecchio di Rocca Barbena (SV) Borghi più Belli d’Italia, Paesi Bandiera Arancione
Finale Ligure (SV) Borghi più Belli d’Italia
Garlenda (SV) Città del Vino
Laigueglia (SV) Borghi più Belli d’Italia
Millesimo (SV) Borghi più Belli d’Italia, Città del Tartufo
Noli (SV) Borghi più Belli d’Italia
Ortovero (SV) Città del Vino
Pietra Ligure (SV) Città dell’Infiorata
Sassello (SV) Paesi Bandiera Arancione
Toirano (SV) Città dell’Olio, Paesi Bandiera Arancione, Città delle Grotte
Zuccarello (SV) Borghi più Belli d’Italia